Leone d’Argento 2015
Biennale di Venezia
Leone d’Argento 2015
Biennale di Venezia
Il 3 agosto 2015, il lavoro dell’Agrupación Señor Serrano ha ricevuto il Leone d’Argento per l’innovazione teatrale della Biennale di Venezia in un evento tenutosi a Palazzo Ca’ Giustinian. Siamo molto orgogliosi del premio e crediamo che non sia del tutto immeritato. Tuttavia, non tutti la pensano allo stesso modo. È giusto portare qui la voce dei dissidenti:
“Unica vera delusione del festival gli Agrupación Señor Serrano cui è pure stato dato un Leone d’Argento di cui ci sfuggono i motivi: furbini e maliziosi hanno presentato uno spettacolo in cui la caccia agli indiani d’America, quella di Achab a Moby Dick (con le immagini del celebre film con Gregroy Peck) e la cattura di Bin Laden (reale e “fiction” nel film-Oscar di Katryn Bigelow) vengono messe sullo stesso piano. Su una pedana una serie di modellini del rifugio di Bin Laden in Pakistan, soldatini di plastica e mini aerei: una cinepresa ingigantisce il tutto sul grande schermo come ormai abbiamo visto in molti spettacoli. Ci si mostra l’attacco al rifugio del terrorista islamico, la preparazione militare dell’attacco, un soldato speciale che si prepara, la casa “gemella” costruita in California e quella in Giordania utilizzata per il set della Bigelow. Non si sa dove tutto questo volesse parare da un punto di vista ideologico e politico, se non un po’ banalmente mostrarci l’intreccio fiction/realtà. Sai che novità!”
Anna Bandettini, La Repubblica (16/08/2015).
Debutto, 10 luglio 2014 al GREC Festival de Barcelona.
Produzione tuttora in tournée.
Con la sua inconfondibile modalità artistica fatta di modellini in scala, proiezioni video, regia in presa diretta e performance, Agrupación Señor Serrano presenta un “western teatrale” in cui la realtà e le sue copie si confondono, disegnando un ritratto pop impietoso del decennio post 11 settembre, il seme del XXI secolo.
La casa dove si nasconde Geronimo in Pakistan. Una copia identica di questa casa in una base militare nel North Carolina. Un’altra copia di questa stessa casa in Giordania, dove si gira un film. La caccia all’uomo più grande della storia. Uno sceriffo ossessionato da una balena bianca. I ragazzi dei Take That preparandosi per una missione storica. Indiani e cowboy. Aerei e birre. Copie, riflessi, imitazioni e hamburger.
La casa di Geronimo aveva tre piani, due ampi cortili e una piccola dépendance per gli ospiti. L’intero complesso era protetto da un muro di tre metri.
La casa di Geronimo aveva tre piani, due ampi cortili e una piccola dépendance per gli ospiti. L’intero complesso era protetto da un muro di tre metri. Trovavasi a 15.000 chilometri di distanza dalla prima e lì Matt Bissonnette ed altri Navy Seals si allenarono per diverse settimane. A metà strada tra la prima e la seconda, c’era ancora una terza casa gemella, dove Chris Patt e i suoi colleghi interpretavano Matt Bissonnette, Geronimo ed ai Navy Seals alle ordini di Kathryn Bigelow.
La prima casa fu costruita ad Abbottabad (Pakistan). La seconda nella base militare di Harvey Point, nel North Carolina. E la terza fu costruita dalla Columbia Pictures in Giordania, vicino al Mar Morto.
Tre modelli in scala della casa sono stati costruiti. Uno è stato costruito dalla CIA per pianificare e spiegare l’attacco a Geronimo. Il secondo è stato realizzato dal produttore di Zero Dark Thirty ed è stato utilizzato nel film con lo stesso scopo.
Il terzo è nostro ed è sul palco.
Creazione: Àlex Serrano, Pau Palacios e Ferran Dordal / Performance: Àlex Serrano, Pau Palacios e David Muñiz / Voci: James Phillips (Matt) e Joe Lewis (giovane marine) / Project manager: Barbara Bloin / Light design e videoprogrammazione: Alberto Barberá / Sound design e colonna sonora: Roger Costa Vendrell / Videocreazione: Jordi Soler / Modelli in scala: Nuria Manzano / Costumi: Alexandra Laudo / Consulenti tecnologici: Eloi Maduell e Martí Sánchez-Fibla / Consulente del progetto: Víctor Molina / Consulente legale: Cristina Soler / Fotografo: Nacho Gómez / Management: Art Republic.
GREC 2014 Festival de Barcelona, Agrupación Señor Serrano, Hexagone Scène Nationale Arts et Sciences – Meylan, Festival TNT – Terrassa Noves Tendències, Monty Kultuurfaktorij, La Fabrique de Théâtre – Province de Hainaut.
Festival Hybrides de Montpellier, Festival Differenti Sensazioni, Departament de Cultura de la Generalitat, Instituto Nacional de las Artes Escénicas y de la Música (INAEM), Institut Ramon Llull.
Premio dei Critici di Barcellona 2014 al miglior spettacolo di nove tendenze.
Premio del Presidente della regione Silesia-Moravia Miroslav Novák 2015, Spectaculo Interesse Festival. Ostrava (Repubblica Ceca).
Premio Lalka tez Czlowiek, PIHT Festival 2016. Varsavia (Polonia).